9 Marzo 2022 Scopri i cambiamenti nella catena di fornitura guidati dalla trasformazione digitale e capisci perché costituiranno una tendenza nel 2021 La pandemia di Covid-19 ha accelerato la trasformazione digitale della catena di fornitura. Ciò che ci si aspettava accadesse in anni si è realizzato in mesi. L’e-commerce è cresciuto ben oltre le aspettative e l’omnichannel si rafforza ogni giorno. Allo stesso tempo, abbiamo un consumatore esigente, che vuole avere completa visibilità del proprio ordine e che vuole avere flessibilità nell’acquisto e agilità nella consegna. Questo scenario ha spinto le aziende a razionalizzare la propria struttura di vendita e, di conseguenza, la propria logistica, alle prese con una complessità molto maggiore. Sebbene molti siano in questa corsa per adattarsi alla nuova realtà, una buona parte non ha ancora realizzato l’importanza di digitalizzare i propri processi, ignorando il fatto che ci troviamo in un momento diverso, con nuove sfide ed esigenze. Per darvi un’idea, un sondaggio condotto dal Capgemini Research Institute ha mostrato che solo il 35% delle aziende monitora le proprie operazioni in tempo reale, il 29% sta modificando i propri processi operativi per adattarsi rapidamente ai cambiamenti esterni e solo il 38% sta dando ai dipendenti gli strumenti di cui hanno bisogno per collaborare digitalmente tra loro. (Fonte: Catena di fornitura 247). Non tenere il passo con la trasformazione digitale può avere un costo elevato. Le aziende che dispongono di processi manuali sconnessi e obsoleti non riescono a tenere il passo con catene di fornitura sempre più globali e complesse. D’altro canto, coloro che danno priorità alle innovazioni hanno già risultati finanziari solidi e sono più vicini ai propri clienti. Supply chain digitale e centralità del cliente Con le argomentazioni sopra presentate, è ora chiaro quanto sia importante dare priorità alla trasformazione digitale nella logistica. Conoscere e implementare le tecnologie ideali per apportare velocità, efficienza e precisione ai processi operativi è fondamentale affinché l’azienda possa diventare competitiva. Innanzitutto, le aziende devono perseguire una catena di fornitura incentrata sul cliente, completamente integrata e collaborativa, dando priorità alla visibilità end-to-end, all’analisi dei dati e all’eccellenza nella consegna. In questo processo di trasformazione, devono reinventare le proprie operazioni, dando priorità a un piano di implementazione scalabile, completamente incentrato sulla soddisfazione del consumatore e in grado di incrementare i risultati finanziari. Tendenze per il 2021 Scopri le principali tendenze nella trasformazione digitale della supply chain per il prossimo anno: 1 – Soluzioni di assistenza clienti senza contatto La pandemia di Covid-19 ha avuto una grande influenza sullo sviluppo di strategie e soluzioni che evitano il contatto fisico. Ciò ha avuto ripercussioni anche sul commercio al dettaglio, con molte aziende che hanno chiuso i propri negozi fisici trasformandoli in mini hub di distribuzione. Anche la vendita di generi alimentari e di vestiario ha seguito questa direzione. Con nuovi formati, come dark store o micro centri di adempimento, le aziende cercano di essere vicine ai propri clienti, fornendo consegne rapide e offrendo un’esperienza di acquisto migliore, anche se non esiste un contatto faccia a faccia tra venditore e consumatore. Tali modelli si sono dimostrati praticabili non solo in termini di miglioramento della soddisfazione della domanda, ma anche in termini di riduzione dei costi logistici. Inoltre, le soluzioni senza contatto hanno portato a un aumento dei punti di ritiro automatico e delle consegne a domicilio. Queste tendenze continueranno a espandersi, poiché i consumatori preferiscono evitare luoghi affollati e apprezzano la praticità di queste opzioni. 2 – Uso dei big data I big data giocano un ruolo sempre più importante nella logistica e nella catena di fornitura. L’analisi dei dati aiuta le aziende a prevedere la domanda, a ottimizzare l’inventario e a migliorare la pianificazione della catena di fornitura. Con l’avvento di tecnologie come l’intelligenza artificiale e il machine learning, le aziende possono ora prevedere con maggiore precisione i modelli di domanda futuri, rilevare schemi nascosti e persino anticipare problemi prima che si verifichino, permettendo così interventi proattivi. L’analisi dei dati può anche ridurre i costi e migliorare l’efficienza, ad esempio aiutando le aziende a identificare inefficienze nei loro processi di trasporto e distribuzione. I dati possono anche essere utilizzati per migliorare l’esperienza del cliente, ad esempio monitorando le preferenze dei clienti e adattando le offerte di prodotti di conseguenza. 3 – Automazione e robotica L’automazione sta diventando sempre più comune nei magazzini, grazie ai miglioramenti nella tecnologia robotica e nella visione artificiale. I robot possono ora gestire una varietà di compiti che erano precedentemente eseguiti da esseri umani, come picking, packing e stoccaggio di prodotti. Questo non solo migliora l’efficienza e riduce i costi, ma può anche aumentare la sicurezza nei magazzini, riducendo il numero di incidenti sul lavoro. Con la pandemia, le aziende stanno anche utilizzando robot per eseguire compiti che richiedono un vicino contatto umano, come la pulizia e la sanificazione. L’automazione può anche estendersi oltre il magazzino. Per esempio, alcune aziende stanno sperimentando l’uso di veicoli autonomi per le consegne, il che potrebbe ridurre i costi e aumentare la velocità e l’efficienza delle consegne. Infine, la robotica e l’automazione possono aiutare a compensare la carenza di manodopera in alcuni settori della catena di fornitura, soprattutto in tempi di crisi come una pandemia, quando le aziende hanno bisogno di essere più agili e reattive ai cambiamenti rapidi nella domanda dei consumatori. 4 – Internet delle cose (IoT) L’IoT sta rivoluzionando la catena di fornitura, offrendo una maggiore visibilità e migliorando la tracciabilità dei prodotti dall’inizio alla fine. I dispositivi IoT, come i sensori, possono monitorare le condizioni dei prodotti in tempo reale durante il trasporto, assicurando che rimangano in condizioni ottimali. Questo è particolarmente importante per i prodotti sensibili alla temperatura, come alimenti e farmaci. Inoltre, l’IoT può aiutare a prevenire perdite e frodi, monitorando i prodotti in ogni fase della catena di fornitura e allertando le aziende in caso di anomalie. La tecnologia IoT può anche migliorare l’efficienza operativa, ad esempio attraverso la manutenzione predittiva delle attrezzature di magazzino, prevenendo guasti e tempi di inattività. Questi vantaggi dell’IoT si traducono in costi ridotti, maggiore efficienza e clienti più soddisfatti. Supply Chain: i trend della trasformazione digitale per il 2022 Deagor WMS per ecommerce può aiutarti!