21 Novembre 2021 La gestione dell’inventario può essere un grosso problema per i manager. Definire le posizioni per ogni prodotto, conoscere il momento giusto per rifornire, cercare di ridurre i movimenti sono alcuni aspetti che devono essere considerati. E non solo. È necessario disporre di un’eccellente gestione del flusso di cassa, utilizzando il minor capitale di inventario possibile (dopotutto, i costi di magazzino sono elevati) e allo stesso tempo mantenendo la quantità ideale immagazzinata per fornire un elevato livello di servizio al cliente. Il conto è semplice: troppe scorte possono far fermare il capitale, una cifra che potrebbe essere investita in destinazioni più redditizie. E poco stock può anche causare la perdita di una vendita, perché se il prodotto non è disponibile nel momento in cui il cliente ha richiesto ( stock out ) è molto probabile che lasci la tua azienda e migri verso il concorrente. Ecco perché la parola d’ordine è equilibrio. Come raggiungere questo equilibrio? Affidarsi agli strumenti giusti. Uno di questi che aiuta molto è la curva ABC o il teorema di Pareto. La sua origine deriva dalla teoria dell’economista italiano Vilfredo Pareto, il quale, attraverso uno studio, ha rilevato che l’80% della ricchezza era concentrato nelle mani di solo il 20% della popolazione. Successivamente, sono stati condotti altri studi seguendo il rapporto 80/20 per l’analisi di causa e conseguenza. Nella logistica, la curva ABC viene utilizzata per classificare e raggruppare i prodotti stoccati in base alla loro importanza per le prestazioni aziendali. Gli articoli sono suddivisi in: • Classe A: circa il 20% degli articoli che corrispondono a circa l’80% delle vendite; • Classe B: circa il 30% degli articoli che corrispondono a circa il 15% delle vendite; • Classe C : circa il 50% degli articoli che corrispondono a circa il 5% delle vendite. Curva ABC Per un’analisi ABC efficace, è necessario tenere conto sia del costo dell’articolo che del suo fatturato (velocità con cui viene venduto). In termini di fatturato, puoi rivedere gli ultimi 12 mesi di vendite e determinare le vendite medie mensili per ogni articolo. Vale anche la considerazione delle future previsioni di vendita, che devono contenere picchi di vendita in periodi particolari (es. festività, Black Friday, Natale, cambi di stagione, ecc.) e campagne di marketing, come può capitare a un piccolo articolo richiesto è più venduto in questi periodi. È importante notare che le cifre sopra menzionate possono variare da azienda a azienda, quindi non si tratta di uno standard fisso, ma di un riferimento percentuale per guidare il lavoro del manager. Vale anche la pena aggiungere che la curva ABC può essere utilizzata per classificare un’ampia gamma di articoli di inventario, siano essi materie prime, componenti, parti, prodotti finiti fabbricati e prodotti non finiti. Quali sono le politiche che regolano l’ABC Inventory Curve? Dopo aver classificato i prodotti nel tuo inventario come Classe A, B o C, è il momento di dare il trattamento ideale a ciascuno di essi, come dettagliato di seguito: Articoli di classe A: – Devono ricevere un rigoroso controllo dell’inventario – Devono essere ubicati in aree altamente sicure e privilegiate (posizioni più basse, che consentano un accesso facile e veloce, senza l’uso di macchinari, ad esempio) – Deve essere inventariato frequentemente – Devono essere tenuti come articoli prioritari, con un grande sforzo per evitare la loro indisponibilità ( stock out ). Articoli di classe B: – Non richiedono un controllo rigoroso, ma necessitano anche di una revisione regolare. Essendo tra le Classi A e C, se c’è una variazione nelle domande (più o meno), possono migrare dalla categoria. Articoli di classe C: – Non è necessario che siano strettamente controllati come i primi due gruppi e probabilmente non verranno inventariati così spesso. Vantaggi dell’analisi ABC L’ottimizzazione delle scorte è fondamentale per tenere sotto controllo i costi della catena di approvvigionamento. Se non esiste un controllo ottimale, l’azienda potrebbe sprecare capitale per l’acquisto di prodotti a bassa produzione e dei relativi costi di magazzino. D’altra parte, se un articolo è esaurito, ci sono perdite legate alla perdita di una vendita. Pertanto, possiamo dire che lo scopo dell’analisi ABC è garantire la salute finanziaria dell’operazione. Con questa strategia di classificazione dei prodotti, puoi concentrare la tua attenzione sui pochi elementi critici A piuttosto che sui tanti elementi C banali. Da lì, sarai in grado di indirizzare il tuo capitale circolante dove c’è il massimo ritorno sull’investimento. E ancora: con ABC Analysis, potrai anche sviluppare strategie per uscire dagli articoli C, sia attraverso campagne di marketing che attraverso la formazione di Kit. Oltre a questo vantaggio principale, possiamo menzionare anche altri vantaggi, come ad esempio: Gestione a vita Per evitare perdite all’interno del CD dovute alla scadenza della data di scadenza, è necessario determinare una data di scadenza ( shelf life ) per il ricevimento della merce. E questo controllo deve essere ancora più giudizioso negli elementi C, poiché hanno meno output. Quindi, possiamo dire che l’utilizzo della curva ABC aiuta a gestire la vita utile di ogni prodotto. Trattativa con i fornitori È ovvio che l’azienda guadagnerebbe di più negoziando con i fornitori di classe A poiché il 70% – 80% del denaro viene speso con loro. E con Curva ABC è più facile fare queste trattative, perché il manager sa esattamente quali prodotti meritano la tua attenzione. Oltre alla negoziazione del prezzo degli articoli, possono essere discussi altri vantaggi come servizi post-acquisto, anticipi ridotti, spedizione gratuita, ecc. Inventario in linea con la domanda L’ottimizzazione dell’inventario è un vantaggio popolare della curva ABC in quanto consente ai pianificatori dell’inventario di organizzare gli articoli ad alta priorità in linea con le esigenze dei clienti. È possibile identificare quali articoli hanno più punti vendita e quali ne hanno di meno, permettendo così di fare acquisti al momento giusto, al momento giusto e nella giusta quantità. In questo modo i clienti saranno sempre soddisfatti delle loro richieste. Prezzi strategici ABC Analysis ti aiuta a impostare i prezzi in modo molto strategico per i prodotti che aggiungono più valore all’azienda. I prodotti che sono altamente desiderabili per i clienti e in aumento della domanda dovrebbero essere monitorati. Sulla base di questi dati, l’azienda può apportare modifiche al prezzo di questi articoli, che avranno un grande impatto sul profitto. Un’altra opzione strategica di prezzo da considerare è il consolidamento del fornitore o il trasferimento dell’attività a un singolo fornitore. L’acquisto di più prodotti da un unico fornitore ridurrà i costi di spedizione e i relativi costi. Logistica ottimizzata Quando si utilizza la curva ABC, l’operazione diventa più organizzata ed efficiente, dove i prodotti con il valore più alto/fatturato più alto vengono collocati in indirizzi privilegiati, facilitando così il prelievo , riducendo i movimenti e velocizzando l’elaborazione degli ordini e la spedizione. Errori comuni quando si utilizza la curva ABC Come evidenziato nell’argomento precedente, Curva ABC aiuta le aziende a ottimizzare il loro capitale circolante, ridurre i costi di manutenzione, gestire l’inventario e rifornire, tra gli altri guadagni. Tuttavia, per ottenere questi benefici, è necessario considerare anche situazioni che richiedono un trattamento e un’attenzione speciali da adottare, come ad esempio: Acquisto di opportunità Se un fornitore ti offre un prezzo promozionale per acquistare una certa quantità di articoli o se c’è un aumento del prezzo previsto, è naturale scegliere di acquistare in quantità maggiori in vista della redditività futura. Tuttavia, è importante considerare questioni come il tempo medio di vendita e l’importo del capitale circolante che verrà utilizzato per questo acquisto. Validità, novità e stagionalità Quando si acquista un articolo valido, è essenziale considerare il tempo medio di check-out per determinare la scadenza che verrà ricevuta. Anche i prodotti che vengono aggiornati di frequente (es. telefoni cellulari) necessitano di attenzione al momento dell’acquisto in modo che non diventino articoli obsoleti in magazzino. E i prodotti stagionali devono essere valutati individualmente in modo che vengano acquistati nel momento e nella quantità ideali. Revisione frequente della curva ABC Quando non hai una routine per rivedere la curva ABC del tuo inventario, la gestione di determinati prodotti può diventare non redditizia, poiché è comune che si verifichino cambiamenti nel prezzo o nella quantità degli articoli venduti, ad esempio. Ciò potrebbe richiedere modifiche alla classifica. In questo senso, rivedere frequentemente la curva è un modo per assicurarti che il tuo inventario sia sempre organizzato e ottimizzato e per gestire bene le tue risorse, evitando di spendere per articoli non più rappresentativi della tua attività. Valuta la tua attività oggi I suggerimenti presentati in questo testo sono stati importanti per ripensare al modo in cui gestisci il tuo inventario? Cogli l’occasione per rivedere la classificazione dei tuoi prodotti e le strategie di organizzazione del magazzino e ricorda: con gli strumenti giusti sarai in grado di ridurre i costi e mantenere un’elevata produttività nelle tue operazioni. Cos’è la Curva ABC e come utilizzarla nella gestione del magazzino Deagor WMS per ecommerce può aiutarti!