24 Maggio 2022 Scopri i suggerimenti che ti aiuteranno a eliminare l’esaurimento delle scorte (stock negativo) e l’eccesso di scorte (stock in eccesso) nel tuo magazzino. Mantenere i livelli ideali delle scorte in un magazzino è solitamente più facile in teoria che in pratica, non è vero? Dopotutto, quando si ha a che fare con le richieste quotidiane e le loro fluttuazioni, è difficile sapere quanto di ciascun prodotto dovrebbe essere immagazzinato. E avere questo controllo è essenziale per evitare due situazioni che causano gravi perdite all’azienda: stockout (stock negativo) e overstocking (stock in eccesso). Se conservi troppo, corri il rischio di scadenza, danneggiamento o obsolescenza. D’altra parte, se mantieni una quantità sufficiente, potresti perdere grandi opportunità di vendita, soprattutto durante i periodi di punta. In entrambe le situazioni, le perdite finanziarie sono certe. Secondo Retail Wire, le scorte in eccesso costano al rivenditore medio il 3,2% in termini di mancati ricavi, mentre gli articoli esauriti costano il 4,1%. Ecco perché devi lavorare per evitarli nel tuo magazzino. Problemi legati all’eccesso di inventario Innanzitutto è importante ricordare che l’inventario è uno dei beni più preziosi di cui dispone l’azienda e pertanto deve essere ben gestito. Quando ciò non accade e ci sono molti articoli rimasti in magazzino per mesi o addirittura anni, significa che c’è un capitale immobilizzato che potrebbe non tornare nemmeno in cassa. In breve, il capitale circolante e la liquidità si riducono. Vale anche la pena sottolineare che il prodotto ha i suoi costi di stoccaggio. In altre parole, se le scorte sono in eccesso, è probabile che l’azienda spenda di più. Ed è sempre bene ricordare che ogni m² del tuo magazzino vale tantissimo! Ci sono anche situazioni legate alle fluttuazioni dei prezzi. Oggi puoi acquistare un prodotto dal fornitore per un importo X. Domani quello stesso articolo potrebbe essersi svalutato sul mercato e valere meno di quello che hai pagato. E di certo non vuoi che ciò accada. Problemi relativi all’inventario negativo La mancanza di scorte è sinonimo di clienti insoddisfatti e di una bassa reputazione aziendale. Se il consumatore vuole acquistare un prodotto, cerca il tuo negozio e viene avvisato che è esaurito, il movimento è solo uno: migrare verso il concorrente. E può darsi che questa brutta esperienza lasci il segno, causando la perdita permanente del cliente. In situazioni di picco della domanda, l’esaurimento delle scorte toglie alla tua azienda l’opportunità di generare maggiori entrate. Chi si è preparato al momento guadagnerà di più e, a seconda del servizio offerto, potrà anche fidelizzare il cliente. Per questi e altri motivi, è necessario eliminare dal magazzino i casi di stock negativo (stockout). La buona notizia è che esistono modi per evitarli ed eliminare le scorte in eccesso. Dai un’occhiata qui sotto. Suggerimenti per evitare inventario negativo e scorte eccessive Nei seguenti argomenti presentiamo suggerimenti sulle azioni che è possibile intraprendere per evitare un inventario negativo e un eccesso di inventario. Ma prima di parlarne, ricordiamo: anche con tutte le strategie e tecnologie, la base principale affinché funzionino è avere una solida gestione dell’inventario. #1 Gestisci i tuoi tempi di consegna Il tempo che intercorre tra l’ordine di acquisto e la data di consegna finale da parte del fornitore, chiamato lead time, è di fondamentale importanza. Pertanto, non solo è necessario avere buoni fornitori, che siano affidabili e rispettino le scadenze, ma anche una comunicazione efficiente con loro. Il tuo obiettivo è ridurre al minimo i tempi di consegna in modo da poter soddisfare la domanda dei clienti e ridurre al minimo il tempo che intercorre tra il pagamento dell’inventario e la ricezione delle entrate. #2 Disponi di dati accurati sul tuo inventario È abbastanza comune nei magazzini con un numero elevato di SKU che lo stock fisico non sia equivalente allo stock nel sistema, ovvero con scarsa precisione. Questa situazione può causare diversi problemi che portano sia all’esaurimento delle scorte che all’eccesso di inventario. Il team Acquisti, che non conosce la quantità esatta di articoli immagazzinati, potrebbe non riuscire a presentare la richiesta al fornitore. Il team di vendita può vendere un prodotto che non è disponibile. Per evitare che ciò accada, la soluzione migliore è dotarsi di un sistema WMS, un software specifico per la gestione delle scorte e delle operazioni in un magazzino. Il sistema funziona in modo integrato con l’ERP e il software di vendita e aggiorna tutti i dati di magazzino in tempo reale. Inoltre, registrando il livello ideale delle scorte, il WMS stesso emetterà tempestivamente notifiche per richiedere una nuova spedizione al fornitore. Un altro vantaggio è la realizzazione di inventari ciclici, per garantire la massima accuratezza. Con WMS, le possibilità di esaurimento scorte e di inventario in eccesso sono notevolmente ridotte. #3 Calcola i punti dell’ordine Un punto di riordino (ROP) è il momento giusto per effettuare un acquisto di rifornimento delle scorte. Rappresenta il livello minimo delle scorte di un determinato prodotto. Quando viene raggiunto questo valore, è necessario effettuare immediatamente un nuovo ordine di acquisto al fornitore. Ci sono tre passaggi coinvolti nel calcolo del tuo punto ordine: – Livelli delle scorte di sicurezza stabiliti per evitare rotture di stock; – Lead time o tempi di fornitura da parte dei fornitori; – Consumo Medio: il consumo medio giornaliero di beni. La formula è la seguente: Punto ordine = scorta di sicurezza + (consumo medio x tempo di consegna) È probabile che i tuoi punti di riordino siano diversi per ciascun prodotto che vendi: gli articoli avranno probabilmente tassi di domanda diversi e varieranno nel tempo necessario per ricevere la consegna sostitutiva. #4 Avere una previsione accurata della domanda La previsione della domanda basata su report e dati storici sulle vendite ti aiuta a definire la quantità ideale di prodotti che dovrebbero essere acquistati dal fornitore per evadere gli ordini durante tutto l’anno. Inoltre, l’analisi predittiva dei dati ti prepara meglio a prendere decisioni aziendali basate sui mesi precedenti, aiutandoti a stimare la dimensione corretta del tuo inventario. È necessario disporre di dati attendibili e monitorare attentamente tutti gli andamenti dei consumi, sia in relazione a periodi particolari dell’anno (cambio stagione, Natale, Black Friday, ecc.) che alle categorie di prodotti che si vendono, seguendo le novità, i consumi preferenze, tra gli altri fattori correlati. #5 Conserva una scorta di sicurezza Sappiamo che le fluttuazioni della domanda, i problemi dei fornitori e altri eventi imprevisti non sono rari. Per affrontarli senza correre il rischio di raggiungere uno stock negativo, la cosa più consigliata è avere una scorta di sicurezza. La quantità da definire dipende interamente dal tuo business, ma per calcolarla è importante considerare tutta la variabilità della domanda, i tempi di fornitura e l’importanza di ciascun prodotto per il tuo business. Precisione e visibilità: la base per porre fine all’inventario negativo e all’inventario in eccesso I suggerimenti presentati ci mostrano due punti a cui dare priorità nella gestione per evitare stock negativi ed eccessi di stock: accuratezza e visibilità. È necessario disporre di dati affidabili e aggiornati in tempo reale e questi devono essere disponibili sempre e ovunque. Con una precisione superiore al 99% e una visibilità completa della tua catena, le possibilità di errori nei calcoli e nel processo decisionale sono notevolmente ridotte. Conta sulla tecnologia per questo! Come evitare inventario negativo o merce in eccesso nel magazzino Deagor WMS per ecommerce può aiutarti!