5 Dicembre 2021 Una delle maggiori sfide per i responsabili della logistica è l’ottimizzazione del flusso dei materiali all’interno del magazzino. C’è una ricerca incessante per sviluppare strategie che aiutino a ridurre spostamenti e percorsi lungo il centro di distribuzione, portando più velocità e precisione nella movimentazione dei materiali. Per raggiungere questo importante obiettivo, una tecnologia ampiamente utilizzata sono gli AGV, veicoli a guida automatica o veicoli a guida automatica , che possono operare ininterrottamente e senza intervento umano. Gli AGV esistono dagli anni ’50, quando la società Barrett ha lanciato un rimorchiatore che seguiva un filo a terra anziché un binario. Da quella prima versione è emerso un nuovo tipo di AGV, che ha seguito marcatori UV invisibili sul terreno. E da allora sono stati lanciati nuovi modelli, che avanzano in base alla tecnologia utilizzata. Per avere un’idea di come questi veicoli a guida automatica vengano sempre più impiegati nella logistica di magazzino, si stima che il mercato degli AGV raggiungerà circa 3,6 miliardi di dollari entro il 2025. Secondo il rapporto, la giustificazione per il crescente utilizzo degli AGV risiede nella ricerca della sicurezza sul lavoro e nella necessità di ridurre i costi operativi e aumentare la produttività. Come funziona un AGV? L’AGV è sostanzialmente costituito da un robot portatile che segue lunghe linee o fili tracciati a terra, oppure può utilizzare anche onde radio, telecamere, magneti e laser per guidarne il movimento. L’apparecchiatura è pilotata da uno specifico sistema software, essendo alimentata da batterie. Questo tipo di veicolo automatico trasporta da piccoli a grandi carichi e può funzionare in integrazione con il sistema di gestione del magazzino ( WMS ), che trasmette le onde di movimento in modo che l’AGV possa spostare i materiali. Il suo utilizzo spazia dalle linee di produzione e montaggio ai centri di distribuzione, consentendo un traffico misto, composto da AGV e persone. Per il controllo dell’AGV è presente un pannello di localizzazione, un display grafico a colori CRT e un centro di registrazione e segnalazione. Il pannello di localizzazione fornisce informazioni sull’area in cui si trova il veicolo. Se l’AGV si trova in un’area troppo a lungo, potrebbe significare che è bloccato o rotto. Il display a colori, oltre a indicare la posizione dell’AGV in tempo reale, dettaglia anche lo stato dell’AGV, la sua identificazione univoca, la tensione della batteria e può mostrare punti bloccati. Il registro centrale memorizza tutti i dati e la cronologia di ciascun veicolo, aiutando notevolmente il supporto tecnico. A causa della loro varietà di modelli, gli AGV possono avere altre nomenclature, come: Veicolo a guida laser (LGV), quando guidato dal laser; Fahrerlose Transport System (FTS), nome dato in Germania; e Automated Guided Carts (AGC), per versioni a basso costo. Con l’evoluzione tecnologica degli AGV, oggi la maggior parte dei veicoli utilizzati sono a navigazione laser, gli LGV. Vale la pena notare che le attuali versioni dispongono di dispositivi che impediscono la collisione di un veicolo con un altro, oltre a garantire che ogni AGV arrivi perfettamente a destinazione. Perché i magazzini utilizzano gli AGV? A causa della complessità dei magazzini moderni, tutti cercano modi per aumentare l’efficienza. Gli AGV hanno un prezzo, ma nella maggior parte dei casi i vantaggi superano i costi. Come abbiamo spiegato in precedenza, spostando automaticamente i prodotti, l’AGV può risolvere il problema della mancanza di manodopera, oltre a ottimizzare il flusso dei materiali e persino portare più precisione allo stock. Il tempo di movimento è ridotto e, di conseguenza, si ha un aumento della produttività. È anche importante sottolineare che questi veicoli portano più sicurezza al magazzino. Non solo: possono svolgere compiti più difficili o faticosi per i dipendenti, come muoversi nelle celle frigorifere o eseguire azioni ripetitive, come il recupero di pallet vuoti in funzionamento continuo 24 ore su 24, 7 giorni su 7, senza interruzioni. Mentre gli AGV svolgono compiti monotoni, gli operatori possono essere spostati su processi più strategici, portando maggiore produttività e precisione del lavoro. Attualmente, per implementare un modello AGV più moderno, i magazzini non devono più subire grandi cambiamenti nella loro infrastruttura, facilitandone l’implementazione. Fondamentalmente, è necessario apportare alcune modifiche per garantire che i pavimenti siano piatti e le pendenze non siano troppo ripide. Inoltre, se l’operazione utilizza pallet di diverso tipo e materiale, è necessario valutare la capacità del veicolo di trasportarli. AGV è facile da integrare con i sistemi e ha anche bassi requisiti di infrastruttura IT. Un altro vantaggio degli AGV è che sono flessibili, ovvero, se c’è un cambiamento nel layout, nei prodotti o nei processi, è possibile riconfigurarli per eseguire nuovi percorsi. Quindi, possiamo dire che l’AGV è pronto ad affrontare i cambiamenti del mercato e della produzione. In quali operazioni sono indicati gli AGV e cosa osservare prima di utilizzarli A causa del fatto che esistono diversi modelli di AGV, che trasportano da piccoli carichi a carichi più grandi e pesanti, possono essere utilizzati in vari tipi di magazzino, sia al dettaglio, all’ingrosso o alimentare e delle bevande, automobilistico, carta, abbigliamento, tra gli altri . Questi veicoli sono adatti a movimenti di materiale ripetitivi, in operazioni con almeno due turni, in processi in cui è importante la tracciabilità del prodotto, e anche in operazioni che richiedono consegne rapide e precise. Prima di utilizzarlo, è importante effettuare uno studio dettagliato della sua implementazione durante la fase di progettazione, nonché simulazioni e test che possono aiutare a definire le migliori configurazioni, affinché l’apparecchiatura possa soddisfare gli obiettivi e le aspettative prefissate. Importante è anche promuovere un cambiamento culturale in azienda, formando i dipendenti ad affrontare bene il nuovo strumento. Infine, è sempre indicato avere un programma di manutenzione preventiva, garantendo la massima vita utile delle apparecchiature. Elevato rendimento e competitività In effetti, gli AGV apportano vantaggi che superano di gran lunga i loro costi. In uno scenario altamente competitivo, la carenza di manodopera e la continua pressione per far fronte a tempi di consegna sempre più brevi, avere AGV in funzione può aiutare notevolmente a superare queste sfide. I veicoli autonomi promettono un alto livello di precisione, maggiore velocità e costi inferiori. Ecco perché il ROI è un fattore popolare quando si investe in tali apparecchiature, poiché gli AGV consentono un uso intelligente delle preziose risorse dell’operazione. Come funzionano gli AGV? Deagor WMS per ecommerce può aiutarti!